Ricca fonte di energia per l’organismo, con 100 grammi si hanno 600 calorie, se ne raccomanda un consumo moderato ma costante. La mandorla contiene il 50% del fabbisogno giornaliero di grassi monoinsaturi e polinsaturi, il 12% di fibre, il 20% di proteine, sali minerali, magnesio, ferro, calcio, vitamina E e B. La Fondazione Umberto Veronesi ne consiglia un consumo giornaliero di 30 g al fine di soddisfare il fabbisogno giornaliero di calcio, il mantenimento di una sana flora intestinale e il buon funzionamento del sistema cardiovascolare.
Tra i benefici che si attribuiscono a questo frutto, già caro alla mitologia della Grecia Classica, si annoverano:
- la capacità di abbassare il livello di colesterolo cattivo grazie alla presenza dei grassi polinsaturi;
- in caso di dieta ipocalorica sono ottime per integrare l’apporto di vitamine, ferro, calcio e magnesio e come spezza fame;
- in caso di attività sportiva o stress da studio forniscono energia;
- svolgono azione antinfiammatoria per l’intestino e i reni;
- contrastano la carenza di ferro in caso di anemia;
- sono ideali per contrastare l’osteoporosi;
- la bevanda che se ne ricava, il latte di mandorla, ha proprietà calmanti in caso di tosse;
- l’olio che ne viene estratto aiuta a combattere la stipsi
Alcuni suggerimenti d’uso nell’alimentazione di ogni giorno
Mandorle Tostate
Utilizzate le mandorle non spellate. Liberate dalla pellicina (che rilascerebbe un retrogusto amaro). Immergetele per una notte in acqua e il giorno dopo sciacquatele abbondantemente sotto l’acqua corrente. Quindi ponetele in un colino e lasciatele sgocciolare. Asciugatele bene con un panno o carta da cucina. A questo punto le mandorle sono pronte per la tostatura in forno o in padella. Nel primo caso preriscaldate il forno a 150°: disponete le mandorle su una teglia, evitando che si sovrappongano. Tenetele in forno per circa 10 minuti. Per una tostatura in padella basterà mettere le mandorle sul fuoco, scuotendo spesso la padella affinché i frutti si tostino su tutti i lati.
Latte di Mandorla
Per poter preparare 1 litro di questa squisita bevanda occorrono: 150 g di mandorle pelate, 1,2 l di acqua, 1 frullatore, 1 ciotola, 1 imbuto, 1 bottiglia di vetro, 1 colino, 1 telo da cucina.
Disporre le mandorle in una ciotola e ricopritele con dell’acqua a temperatura ambiente. Lasciare riposare per circa 1 ora, in modo che si ammorbidiscano. Trascorso il tempo indicato scolatele ma conservate l’acqua in cui sono state immerse. Aggiungerete a quest’ultima l’acqua mancante per giungere a 1,2 l.
Nel frattempo, disponete le mandorle in un frullatore e cominciate a frullarle versando a piccole dosi l’acqua. Frullate il più finemente possibile. Alla fine di questo processo ponete il composto ottenuto in un colino e filtrate il liquido con un telo da cucina: trasferite quindi il latte, con l’aiuto di un imbuto, in una bottiglia di vetro.